BARI – La Puglia è pronta a conquistare la scena del Vinitaly 2025, la cinquantasettesima edizione della più importante fiera internazionale dedicata al vino e ai distillati, in programma a Verona dal 6 al 9 aprile. Nello spazio espositivo della Regione, allestito nel padiglione 11 di Fiera Verona, su una superficie di quasi 4.000 metri quadrati, saranno presenti 106 espositori, tra produttori vinicoli e 4 consorzi di tutela che rappresentano alcuni dei fiori all’occhiello del panorama pugliese: Castel del Monte, Rosso Barletta, Primitivo di Manduria e Salice Salentino.
“La nostra presenza al Vinitaly è un’occasione fondamentale per affrontare i temi chiave del settore, dalle evoluzioni nei consumi all’impatto dei dazi imposti dagli Stati Uniti” ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia, sottolineando l’impegno a sostenere non solo la filiera vitivinicola ma anche la promozione della gastronomia locale e delle risorse ittiche della Puglia. “Allo stesso tempo, stiamo investendo sulle opportunità offerte dall’enoturismo, valorizzando la diversificazione e la multifunzionalità del nostro territorio”.
Anche Unioncamere Puglia ha confermato il proprio forte sostegno all’iniziativa. “Siamo riusciti anche quest’anno a garantire la partecipazione di oltre 100 imprese, creando una connessione sempre più solida tra le aziende e la promozione della nostra regione in un contesto di rilievo mondiale come quello del Vinitaly” ha affermato la presidente di Unioncamere Puglia Luciana Di Bisceglie. “Il nostro obiettivo è favorire uno sviluppo sostenibile e integrato del comparto vinicolo, intrecciandolo con il turismo, la cultura e tutte le eccellenze del Made in Puglia”.
Nel corso della manifestazione, lo stand istituzionale della Regione ospiterà 17 appuntamenti tra convegni, incontri e seminari, dedicati a tematiche cruciali come il futuro delle produzioni locali, la tutela della biodiversità viticola, le nuove soluzioni digitali per rendere riconoscibili i vini pugliesi e le possibilità di formazione professionale legate al settore dell’enoturismo, sostenute anche dai fondi del CSR Puglia 2023-2027, il Complemento regionale di Sviluppo Rurale.
Il Vinitaly 2025 sarà inoltre la cornice ideale per il lancio nazionale di un ciclo di eventi pensati per promuovere il vino pugliese e, contemporaneamente, attrarre nuovi flussi turistici, offrendo visibilità ai territori di produzione e rafforzando il legame tra agricoltura e accoglienza.
Nonostante le difficoltà che stanno investendo il comparto vinicolo a livello globale, la Puglia si conferma una regione solida sul fronte produttivo. Secondo gli ultimi dati forniti dal Dipartimento Agricoltura e trasmessi ad AGEA al 31 luglio 2024, la regione vanta una superficie vitata pari a 90.882,09 ettari, posizionandosi al terzo posto in Italia dopo Veneto e Sicilia.
Anche la vendemmia del 2024 ha regalato segnali incoraggianti: come rilevato dall’Ufficio Studi di Unioncamere Puglia, la produzione ha registrato un aumento del 18 per cento rispetto all’anno precedente, tornando ai volumi raggiunti nel 2022 e confermando la resilienza del settore.
Ecco il programma completo degli appuntamenti al Vinitaly 2025
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