Malgrate, arrivano i fondi per la frana di Pian Sciresa


Tra le risorse stanziate da Regione Lombardia nell’ambito del Fondo Sviluppo Montagne Italiane (Fosmit), pari complessivamente a 25,8 milioni di euro, anche i contributi al Comune di Malgrate per la frana di Pian Sciresa. Le risorse della Regione verranno destinate a sette linee d’azione strategiche per la tutela e lo sviluppo delle aree montane lombarde «in un’ottica – dichiara Sertori – di sostenibilità, attrattività turistica e contrasto allo spopolamento». Sottolinea il presidente della commissione regionale Montagna, il lecchese Giacomo Zamperini: «Tra i provvedimenti più significativi, c’è sicuramente l’incremento di 8.690.000 euro rispetto alla dotazione del bando Dissesti 2024, che ora consentirà lo scorrimento della graduatoria e il conseguente finanziamento di tre progetti strategici per la provincia di Lecco: nello specifico, troveranno copertura un progetto presentato dalla “Comunità Montana Lario Orientale e Valle San Martino” per 252.800 euro, quello appunto del Comune di Malgrate (per 557.500 euro), e un intervento nel comune di Dorio (di 270.000 euro); sono tutte opere per mettere in sicurezza aree fragili del Lecchese, dimostrando che, quando c’è attenzione concreta e capacità di ascolto istituzionale, i territori vengono supportati davvero. È un passo avanti per la prevenzione, la tutela ambientale e la vivibilità delle nostre comunità».

Zamperini non manca di aggiungere: «Diversamente quanto affermato da altri consiglieri regionali lecchesi nei giorni scorsi, giustizia è stata fatta: le risorse per il bando Dissesti sono più che raddoppiate. È un risultato concreto, che si traduce negli 8.690.000 euro che vengono stanziati per il 2025 ed è proprio grazie a questo importante incremento che diventa possibile far scorrere la graduatoria e finanziare i tre progetti strategici per la provincia di Lecco. Come sappiamo, l’intervento previsto dal Comune di Malgrate è conseguenza della frana verificatasi a Pian Sciresa lo scorso settembre. Il Comune di Dorio prevede la messa in sicurezza del proprio territorio, di un tratto della Sp72 e della rete ferroviaria. Le ulteriori risorse del Fosmit saranno impiegate per incrementare il bando Piccoli bacini (con oltre un milione di euro in più), sostenere il bando Rifugi 2024 (con altri 5 milioni), cofinanziare i Patti Territoriali (attraverso ulteriori 5,2 milioni), valorizzare itinerari escursionistici e turistici (più 1 milione), adottare misure contro lo spopolamento e a favore della crescita sostenibile (più 4,7 milioni). Si tratta di un risultato – conclude il consigliere Regionale Zamperini – frutto del dialogo continuo con l’assessore Sertori, che ringrazio per la disponibilità dimostrata verso le esigenze del territorio».



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