Malgrate: fondi per Pian Sciresa, il sindaco ringrazia Sertori e Zamperini

Il sindaco Michele Peccati esprime «sommo gradimento ed entusiasmo per la comunicazione dell’assessore regionale a Enti locali e Montagna Massimo Sertori, in merito al rifinanziamento del Bando Dissesti 2024. «Con tale decisione – ricorda Peccati – viene così riconosciuto al nostro Comune l’importo di 557.500 euro per la messa in sicurezza e sistemazione definitiva della zona di via Pian Sciresa colpita dall’evento franoso dell’autunno scorso. Si tratta di un’azione risolutiva attraverso cui, ancora una volta – afferma il sindaco di Malgrate – Regione Lombardia si dimostra vicina e attenta al richiamo dei territori: la sua è una presenza costante e apprezzata, in particolare proprio quella che ci riserva sempre l’assessore Sertori così come – rimarca sempre Peccati – non dimentichiamo l’intervento decisivo del consigliere regionale lecchese Giacomo Zamperini. Quest’ultimi ha da subito seguito l’iter della nostra richiesta e si è sempre assicurato che andasse a buon fine. Questa è l’ennesima dimostrazione che, alla fine, vince chi più ci crede». Proprio Zamperini aveva comunicato l’altro giorno (come già riferito) che «la Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore Sertori, le modalità di impiego delle risorse 2024 del Fondo Sviluppo Montagne Italiane per complessivi 25,8 milioni di euro; tra i provvedimenti più significativi, c’è sicuramente l’incremento di 8.690.000 euro rispetto alla dotazione del bando Dissesti 2024, che consente lo scorrimento della graduatoria e il conseguente finanziamento di tre progetti strategici per la provincia di Lecco: nello specifico, un progetto presentato dalla “Comunità Montana Lario Orientale e Valle San Martino” per 252.800 euro, quello appunto del Comune di Malgrate e un intervento nel comune di Dorio (di 270.000 euro); sono tutte opere per mettere in sicurezza aree fragili del Lecchese, dimostrando che, quando c’è attenzione concreta e capacità di ascolto istituzionale, i territori vengono supportati davvero».