Il governo inizia a muovere i primi passi per affrontare la crisi del settore delle telecomunicazioni. Oggi ci sarà un confronto con il ministero del Made in Italy e quello del lavoro, con le rappresentanze delle imprese e i sindacati. Sul tavolo il governo metterà un pacchetto di aiuti da 630 milioni, oltre al ritorno di alcune misure, come i piani di espansione, per gestire eventuali esuberi nelle imprese. I 630 milioni sono risorse che arriveranno dai fondi di coesione. Come saranno utilizzate? Innanzitutto per finanziare dei voucher fino a 200 euro per portare la fibra nelle case delle famiglie. Il bonus servirà a coprire i costi dei lavori per la risalita verticale dei cavi nei condomini. Per le piccole e medie imprese, invece, arriveranno fondi per acquistare servizi di cloud e di cybersecurity. Mentre per le grandi imprese gli incentivi riguarderanno i contratti di programma.
IL PASSAGGIO
Dal lato del ministero del lavoro, invece, sono in discussione altre misure. A partire dall’applicazione ai lavoratori del settore dei call center del contratto delle tlc. Si sta cercando lo strumento tecnico per spingere le imprese in questa direzione. Ma la parte più rilevante riguarderà i fondi per gestire eventuali esuberi nel settore. Si sta studiando un travaso delle risorse del fondo di integrazione salariale, al fondo di solidarietà di settore. Si sta valutando anche di rimettere in campo lo strumento del contratto di espansione, che permette il prepensionamento fino a cinque anni prima dei lavoratori, bilanciato da nuove assunzioni. Basterà tutto questo? In realtà il settore è in profonda crisi. Le imprese chiedono di più. A partire da una chiarezza sul rinnovo delle frequenze in scadenza nel 2029. L’ultima asta ha comportato un esborso di 6,5 miliardi, ritenuti oggi insostenibili dal settore. L’Agcom ha appena concluso una consultazione e si attendono i risultati. Intanto nel governo sono iniziate le prime interlocuzioni con il Mef.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link